Un progetto di

Fabio

Viola

Videogame designer e producer

Fabio Viola ha collaborato a lungo con multinazionali del videogioco come Electronic Arts Mobile, Vivendi Games e G-Tech Group e ha partecipato allo sviluppo di giochi iconici come Fifa, The Sims, Crash Bandicoot, Harry Potter, ricoprendo molteplici incarichi, da game designer a country manager. Considerato uno dei più influenti gamification designer al mondo, nel 2018 è stato insignito del premio Lezioni di Design durante il Fuorisalone di Milano. Autore di libri quali Gamification – I Videogiochi nella Vita Quotidiana (2011), L’Arte del Coinvolgimento (Hoepli 2017), Giocarsi – Gaming e Gamification nei contesti professionali (Hogrefe 2021), attualmente insega in diverse università e accademie italiane. Nel 2016 fonda il collettivo internazionale di artisti TuoMuseo, specializzato nell’intersezione tra gaming e patrimonio culturale. Negli anni il dialogo tra videogaming e istituzioni museali rimane costante: firma produzioni come Father and Son per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, con 5 milioni di download, A Life in Music per il Teatro Regio di Parma, primo mobile game al mondo prodotto da un teatro dell’opera, Past for Future, per il Marta di Taranto e The Medici Game per la Galleria degli Uffizi. Ha curato per la Reggia di Venaria della mostra PLAY, la prima grande retrospettiva sul videogioco come arte, aperta il 22 luglio 2022.
Ho salvato migliaia di principesse, esplorato galassie lontane e sono morto e risorto infinite volte nei videogiochi. Giocare è sinonimo di imparare!

Esplorare i mondi virtuali

La sua testimonianza ha avuto come obiettivo quello di stimolare a riflettere su un mondo, quello dei videogame, che nelle sue espressioni migliori comprende anche numerosi riferimenti a opere letterarie,...